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martedì 23 settembre 2014

CARDATLETICA PER PUROSANGUE ATHLETICS TEAM

Ecco un’altra chiamata alla solidarietà, ma stavolta non vi è chiesto di  correre o buttarvi addosso acqua gelata o fare donazioni. Stavolta vi aspetta un’altra fatica: Andare al vostro ripostiglio, raccogliere le scarpe da running  che voi (e  figli, coniugi, parenti, vicini..) non usate più e portarle alla Cardacrucca del 5 ottobre!

Da li,  faranno un lungo viaggio verso la comunità Onlus O VIVEIRO in Mozambico, dove verranno indossate da piccoli atleti locali. Le nostre scarpe verranno portate in Africa personalmente da Max Monteforte,  ideatore e finanziatore insieme a Nico Pannevis del Purosangue Project.
Shoes Sharing è l’idea vincente nata in seno al Progetto. Si tratta di raccogliere 42 paia di vecchie scarpe da corsa e aggiungere 195 buone azioni  per farle arrivare a destinazione.  La compagnia aerea Ethiopian AirLine offre il trasporto gratuito.   
Una bellissima, perfetta macchina che aggiunge altri km a quelli che le scarpe hanno fatto ai nostri piedi.  Già 1200 scarpe sono arrivate a destinazione!

Il Purosangue Athletics Team è molto particolare e vale la pena di conoscerlo:

 Ci sono DUE AMICI:  Nico e Max, uniti da una lunghissima esperienza agonistica nella corsa.  Sanno di non avere limiti nei sogni e quindi  iniziano col costruire una pista d’atletica vicino Montepulciano (ne seguirà una a Guidonia, RM). Quindi partono per il Kenya per girare un film sullo sport senza doping. Il tutto sotto il marchio “Purosangue”, ideato da loro. Sempre senza limiti, prossimi passi saranno costruire  in Kenya un hotel per incentivare il turismo locale, creare una squadra di campioni locali all’insegna del no doping,  dare assistenza sanitaria gratuita per la popolazione locale, e  offrire la possibilità di praticare sport per i disabili

Poi c’è l’ELITE,  ragazzi dai 15 ai 22 anni, che, dopo il superamento di un provino,  entrano nella squadra. Vivono tra Roma e Montepulciano, preparando gli appuntamenti internazionali nel training camp in Kenya, a 2000 m di quota.  Uno di loro è Leonard Kipkoech Langat, 
arrivato terzo alla Maratona di Roma  2013, indossando l'elmo da centurione in onore di PurosagueI professionisti sono in Kenya, mentre in Mozambico c'è una piccola squadra di promesse africane,  un’iniziativa di Maratona di Roma poi sostenuta dal Purosangue project.

Quindi gli AMBASSADOR, appassionati della corsa che, iscrivendosi a Purosangue, possono allenarsi nelle strutture di Guidonia e Montepulciano e contribuire al progetto. L’iscrizione prevede il pagamento di una quota e una lettera in cui si spiega perché si vuol partecipare. Dal primo gennaio nascerà la ASD Purosangue Athletics Club!

 Infine, i TESTIMONIAL, gente come noi che decide di gareggiare una volta con la colori Purosangue per diffonderne il messaggio.  Gente che vuole dire no al doping partendo dal basso,  cioè da chi va piano e sogna di correre veloce. Chi vuole condividere questo progetto,  può comunicarlo al team,  che prepara una calendario di gare dove è presente un testimonial. Dopo la gara, gli viene dedicata una scheda, un post e delle belle foto sul sito.

La quinta controparte  del team la aggiungo io: chiunque voglia contribuire al progetto, anche  solo portando le scarpe da corsa vecchieVi invito a visitare il sito Purosangue Athletics Team, è un mondo ricco di immagini, di storie, di foto - vi anticipo Papa Francesco con la maglia purosangue! 

E insomma: chi meglio della Cardatletica, con la sua fantastica squadra giovanile, può essere protagonista di questa staffetta e diventare un Punto Raccolta?

Allora, il 5 ottobre, alla Cardacrucca, accanto al tavolo delle iscrizioni ci sarà una scatola dove potrete mettere le scarpe. Per qualsiasi informazione potete scrivermi su FB oppure cercarmi il giorno della gara. Come maratoneta, sarò orgogliosa di contribuire ai terribili 195 m finali portando le scarpe a Roma!


E  potremo annoverare anche questa sfida nella nostra "Cardastoria"!

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