Pagine

SITO CARDATLETICA

martedì 7 ottobre 2014

CardaCrucca edizione 1...979 anime in movimento!

È ancora buio quando arriviamo in piazza Tornavento.
L'alba di lì a poco ci sorprende grigia ma non fredda.
L'estate, assente ingiustificata di quest'anno, sta tentando di rimediare stiracchiandosi in quest'autunno mite.
La prima edizione della CardaCrucca può cominciare.
L'anno scorso all'edizione di prova parteciparono quasi 700 persone prendendoci un po' alla sprovvista.
Era la nostra prima gara, eravamo dilettanti allo sbaraglio davanti ad un pubblico da gran galà.
Andò tutto bene, certo qualche cosa da aggiustare, qualcosa da migliorare, ma in fondo la perfezione è impossibile da raggiungere.
Quest'anno le 600 maglie garantite ai preiscritti terminano un giorno prima della chiusura delle iscrizioni on-line, e quindi, nonostante la Deejay ten, le previsioni sono di un aumento sostanziale.
I runners arrivano alla spicciolata all'inizio, un po' assonnati ma con l'intenzione di non fare coda alle iscrizioni e al ritiro pettorali, ritiro che era già iniziato nella mattina di sabato al nostro gazebo, sempre nella stupenda piazzetta del ritrovo.
Ma niente code e tutto può iniziare.



Si parte alle 9, 15, con il minigiro, saranno in 34 i piccoli podisti che si daranno battaglia e noi che siamo nati proprio per poter sviluppare il settore giovanile non potremmo che essere felici di questa affluenza.
Arrivata anche l'ultima cucciola per mano alla mamma tra due ali di folla in tripudio, si può iniziare a incanalare i grandi verso la linea di partenza.


Si divideranno in due percorsi, quello corto e piatto da 8,8 km completamente nei boschi intorno a via Gaggio, e quello lungo che porterà, i 609 atleti iscritti alla distanza, a scendere verso i canali per poi risalire, arrivando al traguardo in piazzetta dalla meravigliosa scalinata che si dipana dopo una corsa sull'argine e il caratteristico ponticello d'attraversamento canale.
Pronti e via.
Mentre in piazza si smontano frenetici i tavoli delle iscrizioni che serviranno al grande ristoro i podisti ci mettono fiato e volontà.
Per tutti una sorpresa al terzo chilometro dove un duo di musicisti saluta i podisti suonando musica jazz e blues.
I percorsi sono gli stessi dell'anno passato e così la segnaletica, quindi pensiamo di essere tranquilli ma purtroppo, e ce ne scusiamo, commettiamo un errore di valutazione, infatti dove l'anno scorso c'era un terreno incolto quest'anno era stato tagliato il prato rivelando così una stradina e rendendo un cartello po' equivoco.
Alcuni concorrenti del percorso corto si trovano a fare una variazione di circa 700 metri allungando così la loro gara.
Niente problemi invece per il percorso lungo che scorre fluido e veloce fino alla fine.
Le fatiche di tutti terminano in piazza sotto al gonfiabile dove una moltitudine di persone colorate e allegre ritrovano gli amici di sempre e nuove persone con cui condividere la propria passione.
La Cardatletica tutta è felice del risultato e della fiducia che ci hanno accordato la quasi mille persone che hanno deciso di correre con noi.
Si può sempre migliorare e lo faremo, l'amico Davide Passeri nel suo bellissimo articolo (leggi qui) sulla gara, ci assegna un 8, imputando la perdita di due punti per 20 metri di nastro mancante, noi ci impegniamo da ora ad usarne 200 di metri in più alla CardaCrucca del 2015.

Detto questo credo che dei ringraziamenti siano d'obbligo:
Grazie ovviamente ai 979 atleti che hanno voluto stare con noi in questa giornata di festa e km.
Grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato, prima dopo e durante la corsa.
Perché una gara che ospita così tanta gente non dura 4 ore, una gara così dura dei mesi.
Mesi nei quali la preparazione tecnica e burocratica sono una costante giornaliera e l'aiuto di tutti è indispensabile.
Grazie ai nostri sponsor e in particolare ad Eolo che ci ha aiutato a fornire 600 ricordi di questa splendida prima edizione e Brogioli Sport che è da sempre un alleato indispensabile.
Grazie ad Emanuele Angotzi per aver portato la musica sul nostro percorso.
Grazie ai fotografi presenti, Arturo Barbieri e Dario Antonini.
Grazie a Tornavento , al comune di Lonate Pozzolo e alla sua ospitalità.
Grazie alla pro-loco.

Ma soprattutto grazie al Parco del Ticino, che ci ha permesso di organizzare questa gara all'interno del suo meraviglioso territorio che è un gioiello della nostra provincia e che per noi runners è il paradiso.

TUTTI I RISULTATI

Nessun commento:

Posta un commento